Che bella sorpresa! L’altro giorno mi è arrivata a casa la millefoglie della “nonna Gabri”. Che non è proprio mia nonna, ma che ha fatto una millefoglie proprio come fanno le nonne, ed essendo lei nonna, è diventata la millefoglie della nonna Gabri.
Devo dire che la ricetta della millefoglie, fatta così è semplicissima.


LA MILLEFOGLIE DI NONNA GABRI
Il trucco sta nel comprare la pasta sfoglia già fatta. Io uso quella di Matilde Vincenzi, che si trova di regola nel reparto biscotti del supermercato, e poi aggiungo il cacao amaro al posto dello zucchero a velo. Se poi non trovate la pasta sfoglia già pronta, potete comprare quella che si trova nel reparto frigo, la tagliate in 3 parti, la cuocete, e usate quella.
Ingredienti
- 1 confezione pasta sfoglia 3 fogli
- Cacao amaro
Crema pasticcera
- 500 ml latte
- 6 tuorli uova
- 150 g zucchero
- 40 g farina
- 1 scorza limone
Istruzioni
Preparo la crema pasticcera e faccio raffreddare (posso farlo in anticipo)
- Metto il latte (e volendo la buccia del limone) nella pentola e lo porto a ebollizione (spengendo subito).
- Metto in un recipiente i tuorli e lo zucchero e li monto con lo sbattitore elettrico. Poi aggiungo la farina (e volendo la vanillina) e amalgamo. Aggiungo il latte (eliminando con un colino la scorza di limone) e riporto il tutto sul fuoco, avendo cura di mescolare continuamente il composto.
- Faccio cuocere la crema per circa 7-8 minuti a fuoco bassissimo. Per fare raffreddare la crema: la metto in un vassoio largo coperta da pellicola per alimenti che deve essere a contatto con la crema.
Finisco la torta
- Compongo la millefoglie facendo attenzione a comporre bene i vari piani e livellando il tutto (spalmo metà della crema pasticcera sul primo foglio di pasta sfoglia, e la restante metà sul secondo, poi copro con il terzo foglio)
- Spolverizzo con il cacao amaro (aiutandomi con il colino o spargitore)
Note
Per la crema pasticcera senza bilancia uso mezzo litro di latte, 8 tuorli d’uovo, 9 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di farina bianca, la scorza di un limone. (Nonna Gabri)